Gruppi di 15 turisti ungheresi, guidati da un giovane fotografo professionista, scopriranno alcuni dei luoghi più suggestivi del Friuli e incontreranno imprenditori che come pochi ne sanno raccontare la storia. Ristoranti come l'Osteria Aquila Nera di Udine e Morgenleit di Sauris diventeranno, in un momento insolito, ossia dopo aver terminato il servizio, set fotografico così come il Prosciuttificio Bagatto, Malga Alta Carnia, Zahre Beer e l'Hotel Suite Inn. Verrà dato spazio anche alla bellezza del territorio friulano: set fotografici verranno organizzati sulle rive del Tagliamento e a Fagagna. Partners internazionali come Edge Communications (società che organizza Art Market Budapest e che ha creato il logo di Photofriuli) e Az Utazo (principale portale turistico ungherese, incaricato di promuovere il progetto in terra magiara) garantiranno la promozione in loco del progetto. Photofriuli si concluderà, a settembre 2017, con una mostra/evento organizzata a Budapest, ospiti del nuovo ed elegante ristorante Emile, nella quale verranno esposte le migliori foto scattate dai turisti e verranno raccolti fondi da destinare in beneficienza agli orfanotrofi ungheresi.
Il progetto è stato finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.